Inter- rotte. Storie di donne e famiglie al confine di Ventimiglia
A Ventimiglia è in atto da molti anni una vera e propria emergenza umanitaria; la città di confine con la Francia è diventata crocevia di passaggio della maggior parte delle persone migranti che tentano di raggiungere l’Europa occidentale.
Ogni giorno si incontrano persone respinte al confine: nel 2022 i respingimenti sono stati 33.000. Dal 2017 WeWorld, Caritas Intemelia e la Diaconia Valdese si sono uniti per poter fornire supporto alle persone, fornendo assistenza legale e materiale, con l’obiettivo di contrastare il business dei trafficanti di esseri umani e delle organizzazioni criminali.
“Inter- rotte. Storie di donne e famiglie al confine di Ventimiglia” è un report pubblicato da WeWorld che analizza la situazione in un’ottica di genere, raccogliendo le voci delle persone migranti in transito a Ventimiglia e delle persone che lavorano sul territorio.
Per Servizi Inclusione, il responsabile del progetto frontiere Open Europe, Simone Alterisio racconta come è cambiato nel corso del tempo il servizio svolto dall’equipe della Diaconia Valdese, dal fornire orientamento e informativa legale al rispondere a casistiche più complesse, in quanto “Ventimiglia ha iniziato ad essere la cartina di tornasole di tutte le macro-problematiche del sistema di accoglienza italiano, che si sono riversate qui in maniera amplificata. Per questo – continua Alterisio – ci siamo dovuti strutturare sulle prese in carico nel lungo periodo“.
Scarica il report completo.